giovedì 24 gennaio 2008

ecco cosa si aspetta da noi la confcommercio finalmente si sbilanciano e anche di molto

CCNL CONFCOMMERCIO: ESITO INCONTRO DEL 21 E 22 GENNAIO

E' ripresa la trattativa con Confcommercio per il rinnovo del contratto nazionale. Le Segreterie Nazionali e la delegazione presente, hanno espresso una valutazione molto negativa dell’andamento dei due incontri, poiché Confcommercio ha presentato un elenco di richieste come oggetto di scambio rispetto alla nostra piattaforma. Infatti molte delle questioni che hanno avanzato porterebbero da un lato alla destrutturazione del contratto nazionale e dall’altro ad un ruolo insignificante del secondo livello. Per quanto riguarda l’incremento salariale, nonostante le nostre sollecitazioni, Confcommercio non si è espressa e quindi abbiamo ribadito che non ci può essere scambio tra salario, flessibilità o altri aspetti contrattuali.
Nel merito del confronto, Confcommercio ha precisato in premessa che occorre recuperare produttività e flessibilità e quindi giudica le nostre richieste incompatibili con tali obiettivi sia sulla parte economica che normativa.La filosofia espressa è stata quindi molto chiara e consiste in una sorta di scambio tra le richieste della nostra piattaforma e il peggioramento delle norme oggi esistenti.Sono poi entrati nel merito dei vari punti esplicitando questa filosofia:
- Derogabilità in peggio al contratto nazionale e agli accordi aziendali: in caso di start up/nuove aperture e in alcune aree che presentano problemi occupazionali.
- Quattordicesima: revisione dell’istituto della 14° ad esempio con la spalmatura su 13 mensilità.
- Malattia: peggioramento del pagamento dei primi tre giorni di malattia a fronte di un miglioramento dal 4° giorno in poi.
- Apprendistato: disponibilità su alcuni miglioramenti (percentuale di conferma, profili formativi, malattia, infortunio) chiedendo in cambio di passare da 38 a 40 ore settimanali a parità di salario attraverso il congelamento dei permessi individuali retribuiti per tutta la durata dell’apprendistato.
- Domeniche/festività: la disponibilità a definire maggiorazioni adeguate è subordinata alla definizione di regole precise che garantiscano la copertura delle domeniche/festività, almeno per le 8 individuate dal D.Lgs. n.114, attraverso la rotazione del personale e precisando inoltre che si tratta di lavoro ordinario.
- Diritti sindacali: vorrebbero riscrivere tutta la materia, precisando che non devono coesistere negli stessi luoghi di lavoro RSU e RSA e che si rende necessario definire il numero massimo dei dirigenti che possono usufruire dei permessi. Per quanto riguarda le indizioni delle assemblee da parte delle OO.SS. ove non esistono RSA/RSU, hanno risposto negativamente, così come non sono disponibili a calcolare apprendisti e contratti a termine ai fini del monte ore.
- Part-time e contratti a termine. Hanno presentato due testi che, non solo non rispondono alle nostre richieste, ma peggiorano le norme esistenti.
- Orario di lavoro: hanno ribadito che questo per loro è il tema centrale del rinnovo del contratto per ampliare le flessibilità e che si deve applicare in toto la legge n.66/03. Ciò comporterebbe la definizione dell’orario medio annuo e questo significa l’incertezza dell’orario giornaliero settimanale. Inoltre vorrebbero chiarire cosa si intende per orario di lavoro effettivo puntando a recuperare gli spazi di attesa o ad esempio di viaggio. Hanno chiesto inoltre di introdurre la deroga al riposo settimanale del settimo giorno.
- Bilateralità: chiedono una profonda revisione di quanto previsto dal CCNL e di rivedere le funzioni e i compiti, ritengono poi che i costi relativi alla bilateralità non devono riguardare il secondo livello di contrattazione.
Queste richieste costituiscono una vera e propria contro piattaforma che da parte delle Segreterie Nazionali è stata rispedita al mittente, invitando Confcommercio a rivedere le sue posizioni in quanto questa impostazione non consente il rinnovo del contratto nazionale di lavoro, scaduto da ben tredici mesi.
Ribadiamo il diritto, anche per i nostri due milioni di lavoratori del commercio, ad avere il contratto rinnovato per il recupero del potere d’acquisto, la riduzione della precarietà, il miglioramento delle condizioni di lavoro.Il confronto è stato aggiornato alla prossima settimana, nei giorni 28 e 29

mercoledì 16 gennaio 2008

Comunicato inviato alle parti sindacali

COMUNICATO
Il 15 gennaio è ripresa la trattativa per il rinnovo del Contratto Nazionale del Terziario, Distribuzione e Servizi che coinvolge circa 2 milioni di lavoratori.Il confronto, dopo una breve discussione di merito, è stato aggiornato al 21 e 22 gennaio. In questa occasione, su richiesta delle Organizzazioni Sindacali, Confcommercio affronterà il merito della nostra piattaforma rivendicativa presentando le proprie proposte.


Le Segreterie NazionaliFilcams-CGIL Fisascat-CISL Uiltucs-UILRoma, 15 gennaio 2008

lunedì 14 gennaio 2008

CCNL TERZIARIO , DOMANI RIPRENDE TRATTATIVA

Riprende domani a Roma la trattativa per il rinnovo del contratto nazionale del terziario, scaduto da quasi un anno. 'Un negoziato complesso, segnato da un confronto difficile tra le parti', spiega una nota di Fisascat Cisl, Filcams Cgil e Uiltucs Uil, in rappresentanza di oltre 2 milioni di addetti.

giovedì 3 gennaio 2008

articolo trovato su gdo news

Carrefour: puntando tutto sui GS e DiperDi condanna i dipendenti degli Iper
La telenovela sulla vendita degli 11 Ipermercati Carrefour si arricchisce di nuovi dettagli informali: sembra che le persone che verranno messe in mobilità dal colosso francese saranno 1200. Tantissimi davvero, e per il Sud Italia sarà un vero e proprio contraccolpo economico che avrà ripercussioni anche sull’economia locale. Le voci sugli acquirenti sono sempre le stesse, Leclerc ma circolano anche voci relative all’imprenditore calabrese Tonino Gatto che comprerebbe diverse strutture ex Carrefour, cosa che, se veritiera, assieme all’acquisizione dei Lombardini in Veneto da parte di Aspiag, porterebbe il gruppo Despar, ma soprattutto la Supercentrale Centrale Italiana, ad aver quote di mercato irraggiungibili . In ogni caso la volontà del colosso transalpino è chiara: puntare tutto sul format Super e Superette. Perché affermiamo questo? Al di là dell’intuizione, pare esistano rapporti, trattative in corso tra GS ed un gruppo del Sud con una logistica avanzatissima, per porre in essere le base di un accordo che potrebbe essere il seguente: questo gruppo, di cui non vogliamo fare il nome, darebbe supporto logistico al gruppo milanese di proprietà francese per rifornire tutti i Supermercati GS e DiperDì del Sud Italia, ad oggi un grande problema; dall’altro lato si potrebbe pensare a congrue dazioni di danari a fronte di questo supporto logistico che in effetti è da considerare avanzatissimo , ma anche sinergie di altro genere, come alleanze sugli acquisti oppure offerta a prezzi davvero politici di strutture dell’oramai ex Carrefour. Così il panorama sarebbe il seguente: vendita degli Ipermercati del Sud, mantenimento di quelli al Nord ( per ora), sviluppo e potenziamento del format Super puntando alle medie dimensioni ( 2000-3000 mq) che ad oggi pare siano quelle a miglior rendimento. Alleanze con altri gruppi alimentari rivolte allo sviluppo dei medesimi format ed eventuali acquisizioni di strutture idonee a tale progetto. Per questo continuano a girare le voci di acquisto di una trentina di PdV appartenenti al Gruppo Nuova Distribuzione. Ma queste sono sempre le solite voci.
Pubblicato Domenica 9 Dicembre 2007 alle 23:11

commentate pure perchè qui più passa il tempo e più ci boigottano

piattaforma per rinnovo ccnl

vi posto un link dove troverete un ipotesi di piattaforma per il rinnovo del ccnl...... che dite prima o poi l'accetteranno ?http://www.filcams.cgil.it/Info.nsf/bf3799a4a9cb653cc1256903007db02f/95fdb1ecb3010f1cc12572520036cfd6!OpenDocument
Noi intanto lottiamo per ottenerla salutoni a tutti

martedì 1 gennaio 2008

risultati sciopero 21/22 Dicembre 2007

Benvenuti a tutti gli iscritti e visitatori , questo sarà un blog aperto a tutti quelli che avranno voglia di dirci la loro in merito a tutto ciò che noi dipendenti di supermercati stiamo affrontando in questi periodi .
Diteci come è andato nei vostri punti vendita lo sciopero indetto i giorni 21/22 dicembre 2007 e , se volete postate delle foto ci farà piacere che anche voi siete con noi nel lottare per avere giorni migliori ciao a tutti e-mail battagliera1979@hotmail.it